CINZIA CANNA VINCE NELLE DONNE A
Il nutrito programma agonistico 2018 del Comitato ACSI di Novara ha preso il via domenica scorsa da Olcenengo con la prima delle tre gare del classico trittico di fine inverno denominato "Scaudagarun" giunto quest'anno alla sesta edizione ed organizzato dall'ASD Pedale Cossatese. Prima gara dicevamo e prima splendida vittoria targata Team Valli del Rosa- Portas-Falegnameria La Stazione con la sempre sorprendente Cinzia Canna nella categoria riservata alle Donne A. Partita con il folto gruppo dei Supergentlemen A e B, Cinzia, dopo una prima parte di gara di studio ha attivamente collaborato con i migliori del gruppo entrando nel vivo delle fasi piu' importanti della competizione. La corsa, sulla distanza di tre giri di un circuito di 20 Km ha visto fin dall'inizio il dominio incontrastato di 3 uomini, il comasco Giuliano Barboni (ASD Asnaghi) e 2 portacolori del Team Oliva: Giulio La Scala e Flavio Crivellari. I tre sono partiti in fuga fin dalle prime battute in compagnia del novarese Lorenzo Volpi (ASD Brocchetta) ritiratosi pero' gia' nel corso del primo giro causa una brutta caduta: trasportato al vicino nosocomio di Vercelli gli e' stata diagnosticata la frattura della clavicola che lo terra' lontano dalle gare per buona parte della stagione. Nel corso della gara diversi i tentativi di rientro da parte di alcuni corridori, tra i quali Piero Polonini (Team Valli del Rosa – Falegnameria-La Stazione) tutti pero' senza esito. Finale combattuto con Barboni che regolava in volata i compagni di fuga. Sotto lo striscione di fine gara da segnalare l'arrivo di Antonio Pucciarelli e Gianfranco Zacchi (Team Oliva) con un distacco minimo sul resto del gruppo. Sabato si replica a Cavallirio con la seconda prova del trittico.
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Missione compiuta, la stagione 2018 e' cominciata positivamente. Dopo gli ultimi mesi dedicati esclusivamente agli allenamenti (tempo permettendo), Nerviano ha accolto la prima manifestazione ufficiale su strada del Piemonte e Lombardia. Abituale appuntamento con la randonnee di meta' inverno organizzata dall'ASD SAV 95 che, partendo dalla cittadina milanese, si spinge fino al lago di Varese percorrendo la valle Olona per poi fare ritorno alla localita' di partenza. Tre i percorsi a disposizione dei cicloamatori: 100 o 70 Km per la gara su strada oltre ad un percorso di circa 60 Km per gli amanti della MTB. Giornata grigia, caratterizzata da una nebbia insistente a gravare sul tracciato di gara senza ordine di continuita'. Grande riscontro come al solito riguardo al numero dei partecipanti, ben 709, a significare che la voglia di confrontarsi sulle due ruote non viene mai meno. Per l'occasione un gruppo di volonterosi della squadra si ritrova a Romagnano di primo mattino per affrontare la lunga trasferta, nonostante il freddo e la nebbia. Al via si ritrovano gli amici delle altre squadre con cui si sono condivise le gare nelle passate stagioni: sembrava solo ieri l'ultima avventura sui pedali. Lo sviluppo altimetrico contenuto (circa 650 metri il dislivello complessivo) ha consentito a gran parte dei partenti di portare a termine la prova entro le ore 14, orario massimo stabilito dal regolamento. Superati non senza difficolta' i problemi legati alla viabilita' in partenza, si fila ad andatura sostenuta verso Legnano, Carnago e Morazzone dove il percorso si sdoppia per i partecipanti ai 70 o 100 Km. Chi opta per il "lungo" prosegue verso Capolago e Gavirate, splendide cittadine sul lago di Varese purtroppo nascosto dalla fitta coltre di nebbia. Il gruppo del percorso breve fila verso Castronno per rientrare a Nerviano dopo il transito a Cairate e Gorla Maggiore. Buoni i tempi dei nostri otto partecipanti, tutti ampiamente entro i termini stabiliti da regolamento. Hanno partecipato alla randonnee: Sabra Boldrini, Paolo Caron, Paolo Iani, Giovanni Bosio, Maurizio Parnisari, Stefano Rossi, Piero Polonini, Erio Belloni.
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Quelli a cavallo tra la fine dell'anno e l'inizio del nuovo sono i giorni in cui tutte le societa' ciclistiche amatoriali mettono a punto gli organici in vista dell'inizio dell'attivita' solitamente fissata per i primi di febbraio. Il gossip sui movimenti in entrata ed uscita dalle varie squadre, alimentato da radio-corsa nei mesi precedenti, lascia il posto alla realta' dei fatti, messi nero su bianco dalle liste depositate presso l''Ente di tesseramento. Squadre che nascono, squadre che chiudono l'attivita' (causa l'abbandono degli sponsor nella maggior parte dei casi), fanno in modo che il movimento ciclistico abbia sempre di che discutere, anche nei periodi di calma. Parlando nello specifico di squadre e cicloamatori del territorio il 2018 si presenta ricco di novita', con una serie di movimenti che, nella speranza dei vari club, dovrebbero migliorare i risultati precedentemente acquisiti. In prima fila nella campagna tesseramenti si pone senza dubbio il Team Valli del Rosa di Quarona che ha rinnovato buona parte dell'organico. Anche quest'anno Direttore Sportivo e Direttore Tecnico in ottima simbiosi hanno lavorato bene e, grazie alla volonta' e alla disponibilita' dei nuovi arrivati, ben 6, hanno messo in piedi una squadra con la S maiuscola. Per il settore agonistico quattro gli arrivi: Giuseppe Amendola (un ritorno alla casa madre), Simone Caccia, Paolo Crespi e Massimo Debernardi, tutti Veterani Prima Serie provenienti da Riseria di Asigliano e Team Sol con un invidiabile palmares di vittorie individuali (oltre 70) cui si aggiungono Claudio Canella (Gentlemen) e Andrea Masarin (Veterani), granfondisti ghemmesi con lunga esperienza nella specialita', in uscita dall'ASD Four Cyclers Team e pronti a dare una mano per migliorare ulteriormente la presenza del Team in questo importante segmento cicloamatoriale. A completare la rosa 4 volti nuovi: Paolo Peretti, Emanuela Riccio, Giovanni Bosio e Alfredo Rovetto, pedine importanti per il settore cicloturismo/granfondo. Passando alle altre societa' della zona significativi innesti per l'UC Pratese del presidente Mauro Nicoloso che ha tesserato, provenienti dal Pedale Cossatese, Giovanni Stellato, Mauro Magon, Fabrizio Berteletti e Salvatore Salvia oltre a Simone Guglielmetti in arrivo dall'ASD MTB Omegna.